mercoledì 4 maggio 2016

2015_2016 AgoràCult(ura) stagione del GRAL al CineTeatro Agorà di Robecco sul Naviglio

AgoràCult(ura)
20152016 ... Opera, Danza e Arte!

Calendario degli appuntamenti e link al programma di sala:

Domenica 11 Ottobre 2015- 17.00
in diretta da MOSCA
GISELLE

Martedì 10 Novembre 2015 - 21.00
Stagione La grande Arte
FIRENZE e gli UFFIZI

Martedì 24 Novembre 2015 - 21.00
Stagione La grande Arte
TEATRO ALLA SCALA

Lunedì 07 Dicembre 2015 - 18:00
in diretta dal Teatro alla Scala
GIOVANNA d’ARCO
Opera di GIUSEPPE VERDI
Spettacolo inaugurale della stagione

Giovedì 10 Dicembre 2015 - 21.00
Stagione La grande Arte
L’ACCADEMIA CARRARA IL MUSEO RISCOPERTO

Domenica 24 Gennaio 2016 - 16.00
in diretta da MOSCA
LA BISBETICA DOMATA

Martedì 2 Febbraio 2016 - 21.00
Stagione La grande Arte
GOYA  VISIONI DI  CARNE&SANGUE

Domenica 13 Marzo 2016 - 16.00
in diretta da MOSCA
SPARTACUS

Martedì 22 Marzo 2016 - 21.00
Stagione La grande Arte
RENOIR SCONOSCIUTO

Domenica 10 Aprile 2016 - 17.00
in diretta da MOSCA
DON  CHISCIOTTE

Martedì 12 Aprile 2016 - 21.00
Stagione La grande Arte
GIUBILEO 2016 LE BASILICHE PAPALI di ROMA

Martedì 3 Maggio 2016 - 21.00
Stagione La grande Arte
LEONARDO L’ULTIMA MOSTRA

Martedì 24 Maggio 2016 -21.00
Stagione La grande Arte
Da MONET a MATISSE L’ARTE DI DIPINGERE GIARDINI

Martedì 07 Giugno 2016 -21.00
Stagione La grande Arte
ISTANBUL IL MUSEO DELLA INNOCENZA DI PAMUK

2016_05_24 Da Monet a Matisse, l'arte di dipingere giardini

Martedì 24 maggio 2016  ore 21.00
Da Monet a Matisse: l'arte di dipingere giardini
PRIMA PROIEZIONE MONDIALE

Sul grande schermo la mostra Blockbuster della Royal Academy of Arts: dalle ninfee di Monet al Murnau Garden di Kandinskij, un’esplorazione tra i giardini che hanno conquistato gli artisti moderni.

“Se sono diventato pittore lo devo ai fiori”
Claude Monet

            Da Monet a Matisse. L’arte di dipingere il giardino moderno racconta a tutti gli effetti una storia d’amore. Racconta la passione che lega alcuni dei più grandi artisti moderni - Monet, Matisse, Bonnard, Renoir, Kandinskij, Pissarro, Sorolla, Nolde, Libermann - ai loro giardini prediletti.
            Il tour cinematografico, che arriva nelle sale italiane nell’ambito del progetto della Grande Arte al Cinema di Nexo Digital, ci permette di scoprire una mostra innovativa e coinvolgente: quella che la Royal Academy of Arts di Londra ha allestito per raccontare l’evoluzione del tema del giardino nell’arte moderna, dalle bellissime e colorate visioni degli Impressionisti fino alle sperimentazioni più audaci, oniriche e simboliche dei movimenti d’avanguardia.
            Ed è proprio Monet, forse il più noto ed importante pittore di giardini nella storia dell’arte, il punto di partenza della mostra: appassionato ed esperto orticoltore, Monet coltivò ed allestì numerosi giardini in ciascuna delle sue residenze, da Sainte-Adresse a Giverny, dove si spense 90 anni fa. Monet si svegliava all’alba, dipingeva sotto il sole cocente e sotto la pioggia battente per studiare tutte le infinite sfumature della luce. Intorno alla sua casa rosa a Giverny aveva creato un giardino con uno stagno e un ponte giapponese, che ancor oggi accoglie migliaia di visitatori con le sue tinte e i suoi avvolgenti profumi.       Dalle passeggiate sulle colline intorno alla proprietà, Monet tornava con semi di fiori selvatici per aiole. Papaveri di campo, primule, violette, margherite, fiordalisi e digitali erano l’anima del duo giardino.
            Il film trasporta così gli spettatori attraverso alcuni dei più bei giardini del mondo, raffigurati poi all’interno di opere d’arte: oltre alle ninfee di Monet a Giverny, conosceremo il giardino di Bonnard a Vernonnet, in Normandia, o quello di Kandinskij a Murnau, in Alta Baviera, luogo di incontro di musicisti e artisti provenienti da tutto il mondo. E avremo naturalmente un accesso privilegiato alle opere che questi magnifici giardini hanno ispirato e che sono state raccolte nella mostra londinese per narrare il ritorno alla natura che caratterizzò il periodo a cavallo tra Otto e Novecento: la ricerca di un’oasi di pace, in fuga dal rumore e dal caos della vita moderna.
            La visita dietro le quinte di questi paesaggi, accompagnata dalle nuove intuizioni di esperti internazionali di giardinaggio e critici d’arte, offrirà uno scenario straordinario per svelare il rapporto tra l’arte e i giardini. Le interviste con famosi artisti moderni, come Lachlan Goudie e Tania Kovats, riveleranno inoltre come il rapporto tra l’artista e il mondo naturale sia tema di enorme modernità anche nel 21 ° secolo.
Note a cura di Mario Mainino

2016_05_04 Apertura del blog del Gruppo Ascolto Lirico di Robecco s/n - Mi

Dopo alcuni anni alla partenza di questa bella esperienza al cineteatro Agorà di Robecco sul Naviglio creiamo oggi anche un blog per aumentare la nostra presenza sul web, con la pubblicazione delle iniziative che verranno programmate per questa struttura a cura del
Gruppo Ascolto Lirico 
una idea nata dal nostro Presidente Attilio Viganò che si vuole concretizzare in futuro con un maggior numero di incontri con quanti amano l'opera lirica e la cultura in generale.

martedì 3 maggio 2016

2016_05_03 LEONARDO, IL GENIO A MILANO

Martedì 3 maggio 2016  ore 21.00
LEONARDO, IL GENIO A MILANO
PRIMA PROIEZIONE MONDIALE 

LEONARDO DA VINCI: Pittore, scultore, scienziato, musico, esperto di anatomia e di fisica, botanico, architetto, inventore: superando lo spirito del suo tempo, Leonardo viene oggi identificato con l’immagine del Genio. Era un uomo poliedrico l’artista di Vinci e lo dimostrano l’immenso patrimonio di studi e opere che ci ha lasciato, oltre alla lettera in cui, nel 1482, si presenta a Ludovico il Moro, signore di Milano.
Il film, in cui verranno mostrate e raccontate opere come La Belle Ferronnière, la Dama con l’ermellino, la Vergine delle Rocce, il Ritratto di musico, il San Giovanni Battista, l'Ultima Cena, coinvolge il curatore della mostra Pietro Marani e alcuni tra i massimi esperti di Leonardo a livello mondiale e autori che ne hanno esplorato la personalità – Claudio Giorgione, Maria Teresa Fiorio, Richard Schofield, Vittorio Sgarbi, Daniela Pizzagalli– dando vita a una storia capace di aprire nuove prospettive e svelare mondi straordinari sul poliedrico artista identificato come vero e proprio Genio.
Così, partendo dalla mostra a Palazzo Reale organizzata da Skira e Comune di Milano nei mesi di Expo, Rai Com, Skira e Codice Atlantico hanno deciso, in collaborazione con Pirelli e Confagricoltura, di lavorare congiuntamente per raccontare in un docufilm proprio gli anni trascorsi da Leonardo a Milano, toccando i diversi aspetti della sua vita e della sua arte, approfondendo le caratteristiche della città del tempo, le personalità degli artisti che gli sono stati vicini, senza trascurare naturalmente le molte leggende che lo riguardano.
Leonardo da Vinci. Il Genio a Milano esplora il soggiorno cittadino dell’artista, offrendo la chiave per trasformare in quadri cinematografici i numerosi scenari leonardeschi di Milano: il Castello Sforzesco, il Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”, la Basilica di Santa Maria delle Grazie, i Navigli, la Vigna di Leonardo sino al celebre Cenacolo. Il film – in cui verranno mostrate e raccontate opere come La Belle Ferronnière, la Dama con l’ermellino, la Vergine delle Rocce, il Ritratto di musico, il San Giovanni Battista, l’Ultima Cena – arriverà nelle sale di tutto il mondo distribuito da Nexo Digital e sarà in programma in Italia il 2, 3 e 4 maggio all’interno del progetto della Grande Arte al Cinema che sta conquistando un pubblico sempre più vasto.
Coinvolgendo Pietro Marani – curatore della mostra – alcuni tra i massimi esperti di Leonardo a livello mondiale e autori che ne hanno esplorato la personalità – Claudio Giorgione, Maria Teresa Fiorio, Richard Schofield, Vittorio Sgarbi, Daniela Pizzagalli – è nata infatti una storia capace di aprire nuove prospettive e svelare mondi straordinari.

Com’è possibile raccontare la complessità del genio assoluto? 
Da dove s’inizia? 
Qual è il mistero che rende Leonardo l’artista più amato, discusso e studiato di tutti i tempi? 

Per rispondere a queste domande e approfondire ulteriormente il tema e le opere in mostra provenienti dal Louvre di Parigi, dalla National Gallery of Art di Washington e dalla Pinacoteca Ambrosiana, gli autori Jacopo Ghilardotti e Gabriele Scotti hanno ritenuto opportuno arricchire il racconto documentaristico, sviluppato con il regista Nico Malaspina, con l’aggiunta di alcune scene di fiction, per le quali è stato coinvolto il regista Luca Lucini. La storia di Leonardo a Milano ha potuto così allargarsi ed includere molti protagonisti del suo soggiorno milanese: Ludovico il Moro, signore di Milano, l’amico e allievo Salaì, Beatrice d’Este, Donato Bramante, Vincenzo Bandello e altri ancora. I personaggi storici saranno interpretati da attori noti come Vincenzo Amato, Cristiana Capotondi, Alessandro Haber, Gabriella Pession, Paolo Briguglia, Edoardo Natoli, Giampiero Judica, Nicola Nocella, mentre la voce narrante sarà quella di Sandro Lombardi. Il film “Leonardo da Vinci. Il Genio a Milano” è prodotto da Rai Com, Skira e Codice Atlantico e in associazione con Maremosso in collaborazione con Pirelli e Confagricoltura. Distribuito da Nexo Digital nell’ambito della stagione de “La Grande Arte al Cinema” in collaborazione con MYmovies.it.
Note a cura di Mario Mainino